Agricoltura biologica e alimentazione: mangiare sano e naturale per vivere meglio

L’alimentazione biologica è alleata della salute nostra e dell’ambiente. Scopriamo cos’è l’agricoltura biologica e perché è tanto importante mangiare alimenti bio.

Agricoltura biologica e alimentazione: mangiare sano e naturale per vivere meglio

Agricoltura biologica: definizione e vantaggi

L’agricoltura biologica (detta anche organica o ecologica) è un tipo di agricoltura a basso impatto ambientale che punta a conservare la sostanza organica del terreno sfruttando la naturale fertilità del suolo. È un modello che si fonda sul rispetto dell’ecosistema agricolo e sulla promozione della biodiversità delle specie coltivate.

A differenza dell’agricoltura convenzionale, l’agricoltura biologica non utilizza prodotti di sintesi, cioè concimi, diserbanti e pesticidi derivanti da processi industriali, ma ammette soltanto l’impiego di fitosanitari e fertilizzanti che contengono sostanze di origine organica e naturale.

I metodi di coltivazione biologica favoriscono un sistema di sviluppo ecosostenibile, che evita l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, capace quindi di durare nel tempo. Ma non solo. Tra i principali obiettivi definiti dalla Federazione internazionale dei movimenti per l'agricoltura biologica (International Federation of Organic Agricolture, IFOAM) c’è la produzione di alimenti di elevata qualità nutritiva in quantità sufficiente: cibi sani e buoni che salvaguardano la salute di chi li mangia e dell’ambiente, un grande vantaggio che accomuna agricoltura e alimentazione biologica.

Agricoltura biologica in Italia: normativa di riferimento

L’agricoltura biologica in Italia è disciplinata dalle norme definite a livello della Comunità Europea nel Regolamento CE n. 834/2007 e a livello nazionale dal D.M. 220/95.

Il Reg. CE 834/2007 definisce le norme fondamentali da rispettare per quanto riguarda la produzione biologica e la modalità di etichettatura dei prodotti biologici. Entrato in vigore nel 2008, abrogando il precedente Reg. (CEE) nº 2092/91, rappresenta il quadro giuridico di riferimento per le coltivazioni biologiche in quanto regolamenta la produzione, la distribuzione, il controllo e l’etichettatura dei prodotti bio che possono essere offerti e commercializzati nell’Unione Europea.

Certificazione biologica

La certificazione da agricoltura biologica viene rilasciata alle aziende solo se lungo tutta la filiera produttiva vengono rispettate una serie di regole stabilite in Italia dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF).

Gli operatori del settore e le singole fasi di produzione (dall’inizio della coltivazione al consumo finale) sono sottoposti al controllo di appositi enti, detti Organismi di Controllo, autorizzati dal MIPAAF a compiere verifiche nelle aziende e a certificarne la produzione biologica.

Le aziende che desiderano ottenere la certificazione bio devono seguire i seguenti passi:

  1. scegliere uno tra gli organismi di certificazione riconosciuti inviandogli i documenti relativi alla propria azienda e alla propria attività;
  2. notificare alla Regione in cui si ha sede l'avvio della procedura per ottenere la certificazione;
  3. a partire da questa data, seguire tutte le norme previste dalla normativa e quelle dell'organismo di controllo;
  4. attendere la conversione, un periodo di circa 2-3 anni necessario per far sì che i terreni e tutti i processi produttivi siano completamente decontaminati da qualsiasi sostanza chimica di sintesi o prodotti OGM;
  5. comunicare qualsiasi variazione nel processo produttivo;
  6. dalla data di notifica, nell'etichettatura può essere aggiunta la dizione “In conversione all'agricoltura biologica”, mentre una volta ottenuto il riconoscimento la dizione sarà “Proveniente da agricoltura biologica”.

Solo una volta in possesso della certificazione è possibile parlare di alimenti biologici e di azienda agricola biologica.

Caratteristiche degli alimenti biologici

I prodotti biologici sono coltivati senza uso di pesticidi, concimi chimici di sintesi, antiparassitari, diserbanti e non devono contenere alcuna traccia di ingredienti transgenici (OGM).

Le colture biologiche sono prodotte rispettando la stagionalità: non sono consentite maturazioni forzate né trattamenti con agenti chimici industriali per la conservazione. Per la coltivazione del terreno si ricorre alla rotazione delle colture, per proteggerle dai parassiti e non impoverire la fertilità del suolo. Eventuali fertilizzanti e fitofarmaci utilizzati sono soltanto di origine naturale.

Nel ciclo produttivo vengono impiegate solamente macchine riservate alla lavorazione dei prodotti biologici, per evitare qualsiasi contaminazione.

Il metodo di produzione degli alimenti biologici contribuisce alla salvaguardia dell’agrosistema e alla tutela delle risorse naturali, preservando l’ambiente e limitando il consumo di energia.

Mangiare biologico, una sana abitudine

Mangiare bio fa bene. Sono numerose le ricerche scientifiche che lo dimostrano e che avallano i vantaggi derivanti dall’alimentazione biologica.

Mediamente gli alimenti bio contengono più vitamine, zuccheri, polifenoli, flavonoidi, antiossidanti, minerali e materia secca rispetto agli alimenti provenienti dall’agricoltura convenzionale. Inoltre, il consumo di cibo biologico riduce notevolmente l’assunzione giornaliera di nitrati e di metalli pesanti, sostanze nocive per la nostra salute.

Mangiare biologico vuol dire mangiare sano e naturale, uno stile di vita che apporta benefici sotto ogni punto di vista: ambientale, etico e del benessere personale.

Verdure bio, salute e benessere nel piatto

La dieta biologica si basa principalmente sul consumo di frutta e verdura, alimenti sani e salutari che, oltre a fornire sostanze indispensabili alla nutrizione umana, aiutano a prevenire malattie come il diabete, il cancro e problemi cardiovascolari.

La verdura biologica permette di assumere il quantitativo di vitamine e sali minerali di cui necessita quotidianamente il corpo umano per stare bene, evitando che eventuali residui di pesticidi si accumulino nell’organismo di adulti e bambini, causando danni o compromettendo il corretto sviluppo psico-fisico.

Un’alimentazione ricca di verdure bio stimola il metabolismo e potenzia le difese immunitarie, favorendo una più rapida eliminazione delle tossine in circolo.

Coltivare biologico dove e quando vuoi

Per molti coltivare un orto biologico è un sogno, perché magari vivono in città, non possiedono un appezzamento di terreno o non hanno mai coltivato in vita loro.

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